Assunzione di foraggio e alimentazione selettiva
Jonas Salzmann
Fra i ruminanti si distinguono tre tipi diversi. Da un lato, ci sono i ruminanti brucatori selettivi, ad esempio l’alce o il capriolo, che prediligono alimenti vegetali facilmente digeribili e ad elevata concentrazione proteica, come gemme e foglie di arbusti o alberi. D’altro lato, ci sono i ruminanti pascolatori, ad esempio i bovini, che consumano prevalentemente grande quantità di alimenti ricchi di fibra grezza ma più poveri di nutrienti come proteine e carboidrati.
Infezioni da clostridi nei piccoli ruminanti: un pericolo nascosto
Lutz Schönecker
I Clostridi sono dei batteri diffusi in tutto il mondo e sono comunemente presenti sia nell’ambiente che nel tratto gastro-intestinale, dove generalmente non causano problemi. Tuttavia, se determinati fattori favoriscono la moltiplicazione o la produzione improvvisa di spore, alcune specie di Clostridi causano malattie con conseguenze spesso infauste.
Piano di foraggiamento negli ovini e agnelli da ingrasso
Marc Boessinger
Effettuare un foraggiamento confacente alle prestazioni e al fabbisogno delle pecore da latte e delle pecore madri è possibile soltanto a condizione che la qualità del mangime sia nota e che si calcoli il fabbisogno nutrizionale degli animali. Ciò richiede la pianificazione e il calcolo delle razioni di foraggio, specie nella fascia di alta produttività (grande quantità di latte ricco di sostanze nutritive, due agnelli, buon potenziale genetico di crescita degli agnelli).